COMUNICAZIONEINTERNA

Una breve intervista con Nazario, che oltre ad essere nella crew di D(R, è anche una delle persone che sta alla base di comunicazioneinterna, webzine interamente dedicata alla musica, con un occhio di riguardo (anche due) alla scena underground, in tutte le sue mille sfacettature.

"Siamo tornati", così recita la splah iniziale ad aprire e (ri)lanciare la seconda e da poco rinnovata versione di Comunicazione Interna, un piccolo, tenace e competente e-mag che si occupa di musica, soprattutto quella indipendente, ma non solo. La domanda, la prima, masce da sè, così...spontanea: tornati perché? Qual'è il lavoro che, dietro le quinte di ComInt, è stato fatto tra la prima e la seconda versione?

Beh... in realtà la versione che è ora online è la terza, ma la nascita e lo sviluppo di comunicazioneinterna è molto particolare e travagliata. Si voleva fare una fanzine cartacea legata a due programmi radiofonici indipendenti da noi gestiti (Vortice e White Fly), ma le spese ed il bacino d'utenza ci spaventavano un pò ... così quasi per gioco si optò al passaggio dal cartaceo al web. La prima versione era molto semplice, senza un vero e proprio backoffice gestionale, ti ripeto ...un gioco, che però cresceva e catturava sempre più interesse. Diciamo che il tutto ci è esploso in mano, inaspettatamente, iniziando a diventare ingestibile. Così decidemmo di prenderci una pausa "forzata" durata una decina di mesi, per chiarirci le idee e ripartire in maniera organica e maggiormente ordinata. E' stato come ripartire da zero. Quando chiudi una webzine, seppur giovane, per circa un anno, devi ripartire da capo ...contatti, passaparola, mailing list, etc.... un lavoraccio. La versione che è ora online è in realtà la numero 3, anche se per forza di cose della versione "madre" si sono un pò perse tutte le tracce.

Con quali obiettivi avete messo online la nuova versione?

L'obiettivo di comint è lo stesso che ci eravamo prefissati nella conduzione dei nostri programmi radiofonici: promuovere la "vera" musica. La musica con la M maiuscola, quella fatta col cuore, e che non mira solo ed esclusivamente alla "hitparade" o a comparire su "top of the pop" o al festivalbar. Comint supporta l'underground, la musica "diversa" ... così ci piace definirla. Non importa che sia fatta nella propria cameretta o che sia distribuita su CD-R. L'importante è che sia vera e priva di ogni luccichio da starsystem. Siamo un pò allergici al mainstream e all'iconografia da MTV, soprattutto nella sua ottica relativa al mercato e all'industria discografica. Ci da molto fastidio l'idea di gente che fa musica solo ed esclusivamente per fare soldi.

Come si è rinnovata la redazione?

Diciamo che il bello di comint è che è un cantiere sempre aperto. Abbiamo il nostro target e la nostra linea "editoriale", ma chiunque può entrare a far parte della nostra "famiglia", scrivere, animare il forum, darci consigli ed esprimere pareri ... purchè ami la musica, ami scrivere di musica e soprattutto non ci invii recensioni sull'ultimo disco dei "Gemelli diversi" ! :) Scherzi a parte ... diciamo che ultimamente la famiglia è cresciuta, tante belle idee, tante belle facce nuove e anche qualche nome importante che ha deciso di unirsi a noi. Restiamo comunque sempre aperti a nuove collaborazioni ....cerchiamo editors armati di passione e tanta buona volontà. Se siete interessati o vi sta a cuore il nostro progetto non esitate a contattarci! Inoltre se qualche designer qui su D(R ha voglia contribuire con qualche splash da mettere su comint ce lo faccia sapere! :)

Esiste una certa commistione tra musica e grafica, per quanto concerne comint. Vero, la musica è e rimane l'aspetto principe, tuttavia alcune delle persone in redazione si occupano anche di comunicazione grafica, web e dintorni. Questo rapporto, sito a parte, si vive, e in caso come, all'interno della redazione?

Beh, le menti che hanno dato il "la" a comint (sia come webzine che prim'ancora come programma radiofonico) sono, seppur in maniera diversa, legate al settore artistico a 360° .... oltre a portare avanti un progetto musicale "suonato" ... posso dirti che tutti ci diamo da fare "artisticamente"! C'è chi fa grafica, chi fa il dj, chi si occupa di cinema, chi scrive racconti, chi fa fotografia, etc.... Puoi capire che quasi sempre i nostri discorsi ricadono su questi argomenti ... comunicazioneinterna a parte.

Copyright, no-copyright, copyleft, creative commons. Negli ultimi anni in Italia sono state approvate e rese effettive una composizione di leggi particolarmente pesanti e radicali per quanto concerne il cosiddetto "diritto d'autore", anche se in realtà i targets sembrerebbero ben altri. Libertà di espressione, libera circolazione degli strumenti propri della comunicazione, censura, controllo - qual'è il vostro ragionamento rispetto a tutto ciò? Non soltanto per quanto riguarda l'aspetto/musica ma più in generale, rispetto per l'appunto alla comunicazione a 360 gradi?

Parlare oggi di libertà di comunicazione, di libera esperessione in Italia con tutto quello che sta succedendo in giro (vedi censure alla TV di stato, centralizzazione informativa, qualità culturale dei nostri palinsesti radio/televisivi veramente scarsa, etc...) credo sia veramente difficile. E' un periodo duro per quella che tu definisci "comunicazione a 360°", soprattutto quando ti accorgi che il bavaglio viene messo a gente che dice solo la verità o cose "scomode" ... quando invece sarebbero ben altre le voci da far tacere e le facce da far sparire dalla circolazione.

Esistono sicuramente delle alternative alla verticalizzazione della comunicazione e delle sue espressioni e/o arti che dir si voglia. Anomolo, etichetta online che produce band che mettono a disposzione la loro musica per il free download di tutti, slegandosi completamente (ed in modo intelligente) dalla SIAE, sta dimostrando come sia possibile produrre buona musica rimando fuori dal mercato mainstream e dal controllo imposto dalla SIAE stessa. Iniziando a spingere probabilmente un nuovo modo di fare underground. E' di qualche giorno fa la messa online del nuovo album dei Sofful; prima ancora quello dei Paddy e 22 Classic Cristhmas Songs (compila). Contestualizzando Anomolo al 2004, come trovate questa esperienza? Come vedete il futuro delle etichette discografiche (piccole labels indipendenti s'intende in questo caso)?

E' inutile dire che comunicazioneinterna supporta e crede cecamente in anomolo.com e nella sua filosofia. Siamo stati tra le prime realtà "on the web" a dare la propria disponibilità e collaborazione, e a far girare la musica di anomolo. Quando eravamo anche in radio credo proprio che il nostro programma sia stato il primo a trasmettere canzoni di questa etichetta. Anomolo a parte, comunque supportiamo sempre eventi, progetti e collettivi che la pensano allo stesso modo, cercando di dare sempre voce ed il massimo supporto a tutto il territorio underground ... che sia esso rappresentato da demo, CD-R, manifestazioni, rassegne, comunicati stampa, etc... crediamo molto in questo tipo di ideologia, e crediamo che oggi il modo di fare musica stia cambiando letteralmente pelle. Una volta c'era il gruppo che cercava come oro un produttore, oggi questo binomio si sta pian piano dissolvendo, ed è il gruppo o l'artista stesso il produttore di se stesso. Non è un caso che spuntano come funghi CD-R Labels, siti di musica free-download, e sempre più spesso sono gli stessi gruppi a "regalare" i propri brani, o i propri dischi integralmente, dalle pagine dei loro siti web. E questo diciamo ci piace molto ...

Senza fare particolari classifiche di gradimento, di solito si fanno a fine anno e noi siamo appena in principio di quello nuovo, se la redazione di ComInt dovesse suggerire una intervista particolarmente significativa, per quale opterebbe tra quelle fino ad ora pubblicate?

Ok, non parlo di classifiche anche se i dischi più belli del 2003 (sempre secondo il nostro personalissimo parere) li teniamo ancora qualche giorno in home page, anche perchè continuiamo tutt'oggi ad ascoltare quei lavori. Per ciò che concerne le interviste, sicuramente non capita tutti i giorni sentirsi con Isobel Campbell o passare il post concerto a chiacchierare con Robin Hitchcock, o riuscire a contattare e scriverti con qualcuno che stimi e segui da sempre come Emidio Clementi. Queste diciamo sono ciliegine sulla torta .... ma non sottovalutiamo assolutamente tutte le altre che trovate su comint (e ne averemo a breve tante altre !) Ogni intervista è comunque una bella soddisfazione, soprattutto quando trovi persone disponibilissime e gentili, che apprezzano quello che fai ... e non importa che siano artisti più "affermati" o personaggi della scena emergente, è sempre una bella esperienza.

E se si trattasse invece si suggerire un ascolto?

E' difficile scegliere un disco al volo, anche perchè ascoltiamo tantissima musica, spesso anche la notte! Un disco che sto consumando da qualche mese è l'ultimo degli Okkervill River, anche se non è proprio nuovissimo è un disco molto invernale che concilia a pieno con questo periodo dell'anno ... è il primo che mi viene in mente perchè lo sto ascoltando mentre rispondo alle domande :) .... ma ti assicuro che potrei citartene altri 1000.

Siamo in conclusione. Qualcosa di cui non abbiamo parlato e che vorreste aggiungere?

Beh, abbiamo detto quasi tutto ... ci terrei solo a precisare e a far capire lo spirito di comint che è nato dalle menti e soprattuto dalla passione di quattro ragazzi, senza assolutamente pensare a risvolti economici. La volontà era ed è come ho già detto, quella di fornire un servizio, crediamo e speriamo utile, sulla musica da noi definita "diversa". E' per questo che ci fa piacere quando leggiamo sul guestbook o via mail ringraziamenti e pareri positivi sul nostro operato. Come potete leggere sulla nostra pagina "contatti", potete inviarci di tutto ...anche critiche costruttive e suggerimenti, al fine di migliorare il "servizio". Nella nuova versione abbiamo aggiunto un forum che qualcuno più volte ci aveva richiesto in precedenza via mail, e crediamo sia un ulteriore servizio utile, per creare una community nella quale scambiarsi pareri su dischi e sulla musica, senza tralasciare lo spazio al suo interno tutto dedicato alle band emergenti e a chi ha volgia di segnalare qualcosa. Vi invitiamo quindi a farve una capatina sia sul forum che su comint chiaramente, e magari a registrarvi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornati sui dischi in uscita e le novità di "casa comint"! È questa per noi la più bella soddisfazione. Essere utili .... a tutto l'underground e a chi crede nella "vera" musica. Un grazie a D(R.